Riscaldare casa risparmiando con la VMC
Con i costi delle bollette in aumento, è sempre più importante trovare delle soluzioni per risparmiare sui consumi dovuti ai sistemi di riscaldamento della casa. C’è un modo per tenere caldi gli ambienti senza dover tenere accesi i termosifoni per tempi prolungati?
Innanzitutto, uno dei metodi più semplici è quello di assicurarsi che la casa sia ben isolata (anche in una città non particolarmente fredda come Rma), coprendo eventuali fessure nelle giunture delle finestre e gli spifferi sotto le porte (soprattutto quella di ingresso) con guarnizioni o nastri isolanti. Inoltre, è importante aprire le finestre per il ricambio d’aria, ma bisogna capire quando è il momento giusto della giornata per farlo. Per evitare la formazione di correnti d’aria troppo fredda, solitamente è meglio cambiare l’aria di mattina, quando c’è un po’ di sole a mitigare il freddo, ma prima dell’ora di punta, perché c’è un rischio maggiore di far entrare aria inquinata in casa.
Ovviamente, questi accorgimenti non bastano a risolvere il problema del freddo invernale e sarà comunque necessario utilizzare termosifoni o climatizzatori. Isolare la casa e disperdere l’aria viziata nel momento giusto, però, servirà a ridurre, anche se di poco, il loro impiego.
Una soluzione ideale, invece, è quella di installare un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC). Vediamo perché.
Riscaldamento con VMC
Molti non sanno che alcuni sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata sono in grado di riscaldare gli ambienti.
Solitamente, infatti, quando si parla di VMC ci si riferisce ad impianti che si occupano di riciclo e depurazione costante dell’aria, favorendo così un ambiente sano e pulito, privo di polveri sottili, agenti nocivi e cattivi odori. Di sicuro, quindi, sono la migliore soluzione per garantire la salubrità dell’aria, ma sono davvero utili anche quando si cerca una soluzione per riscaldare la casa risparmiando? La risposta è “Si, certo”!
I sistemi di VMC provvisti di recuperatore di calore, sono in grado di trattenere il calore dell’aria interna mentre viene spinta fuori dall’abitazione e di utilizzarlo per riscaldare l’aria pulita e filtrata che viene immessa da fuori. Così facendo, la temperatura rimane costante e il calore non viene disperso. Non c’è bisogno di spalancare porte e finestre al mattino per liberarsi dell’aria viziata e non si rischia, così, di far entrare in casa correnti d’aria fredda, smog, virus e batteri, ecc.
VMC per risparmiare sul riscaldamento
Riassumendo, la VMC con recuperatore di calore riscalda l’aria in entrata con il calore accumulato da quella in uscita. Questo significa che un impianto di Ventilazione Meccanica Controllata non genera effettivamente calore, ma mantiene il calore già presente nell’ambiente, senza poterlo regolare, aumentare o diminuire. Questo significa che bisognerà sempre impiegare termosifoni o climatizzatori, ma il loro utilizzo sarà ridotto al minimo poiché questi riscalderanno le stanze più velocemente e li si potrà spegnere una volta raggiunta la temperatura ideale, dato che basterà il sistema VMC a mantenerla costante.
In questo modo il consumo energetico diminuisce notevolmente e di conseguenza c’è un risparmio economico considerevole in bolletta. Parlando di risparmio, inoltre, è importante considerare che per l’installazione della VMC è possibile usufruire del Superbonus 110%, che comporta il rientro totale delle spese!
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